sabato 17 marzo 2007

Le macchine siamo noi



Vorrei cominciare a parlare di web 2.0 con un video, che più di tutti,fra quelli che trattano questo tema, mi ha colpita. L'avrò visto almeno 5 volte coinvolgendo parenti ed amici(sono pazza,lo so!).
Forse è più facile capire, in pochi minuti, il netto passaggio fra la scrittura lineare e l'ipertesto. Ricordo che, prima di iscrivermi all'università, lessi un libro sulle "tecniche di memorizzazione", dove veniva sottolineata l'importanza della mappa concettuale rispetto al testo lineare e scritto. Effettivamente, la nostra mente non è fatta di righe che vanno da sinistra verso destra, e dunque, la mappa concettuale, flessibile, fatta di "liberi" collegamenti, e magari arricchita anche da immagini e colori che evocano "emozioni", e dunque significative per il soggetto, risultano molto più efficaci.

Il messaggio del video va, però, oltre, mettendo in evidenza la "connettività" fra persone e culture diverse. Il video, con dei divertenti e curiosi "giochi di parole", cerca di mostrare le potenzialità del nuovo web e la costruzione globale e democratica delle conoscenze. "Le macchine siamo noi".

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